Prime informazioni sul campeggio nazionale

il 14 luglio all'assemblea nazionale abbiamo lanciato la proposta di un campeggio nazionale da svolgere a settembre. In questi giorni ci stiamo dando all'organizzazione di questo evento. Intanto la prima notizia positiva è che abbiamo trovato l'area dove svolgere il campeggio. Seconda cosa abbiamo deciso di aprire il campeggio giovedì 6 settembre e non l'8 e di prolungarlo fino a domenica 16 settembre. Quindi il campeggio durerà dal 6 al 16 settembre. Terza cosa: non sarà solo un campeggio, ma anche un festival con concerti, dibattiti, teatro e socialità. Quarta cosa: abbiamo bisogno di una quantità industriale di "egizi", ossia di persone disponibili a venirci a dare una mano per i lavori tecnici di costruzione del campeggio/festival. Ci sarà un'area riservato al campeggio vero e proprio attrezzata con bagni e docce. Ci sarà una zona ristoro, composta da cucina, pizzeria, birreria. Infine la zona riservata ai dibattiti, teatro e piccoli eventi e poi il palco centrale per i concerti. La questione di chi verrà a suonare e dettagli più precisi sui temi e i relatori dei dibattiti sono tutt'ora in discussione ed organizzazione in questi giorni, si può dire in anticipo solamente che vorremmo caratterizzare molto la presenza del Patto del Mutuo Soccorso e affrontare temi legati alla guerra in tutti i suoi aspetti, l'acqua ed altri. La parte invece già più definita riguarda la questione tecnica, ossia i lavori per la costruzione di questo campeggio. Al presidio sono disponibili dei fogli dove è possibile iscriversi nei vari gruppi di lavoro manuali che serviranno. L'appello che facciamo è che chi ha competenze tecniche in campo idraulico, elettrico, montaggio di strutture o semplicemente abbia voglia di dare una mano si iscriva ai turni di lavoro dei vari gruppi che inizieranno a lavorare dalla fine di agosto. A breve usciranno degli appelli rivolti ai vicentini e alle realtà nazionali per partecipare a questa iniziativa. Questo campeggio/festival ha degli enormi costi di realizzazione per questo chiederemo un contributo a chi campeggerà (ancora da stabilire) e stiamo pensando di lanciare una campagna di sottoscrizione per coprire alcune ingenti spese immediate. Oltre al campeggio, alla musica e ai dibattiti sarà anche un campeggio di lotta, quindi invitiamo veramente tutti a venerci a trovare.