ridiamo un pò sugli articoli del giornale di Vicenza di oggi

Il giornale di Vicenza di oggi ci regala delle perle di divertimento.

E' evidente che, siccome l'amministrazione Hullweck sta rosicando da morire per il successo del festival Nodalmolin, attraverso il giornale si cerca di far montare la polemica e creare il terreno alla paura, in modo che i cittadini si spaventino di questi brutti sporchi e cattivi nodal molin.

Ma andiamo a vedere:

CASO DAL MOLIN. APPELLO DEL SINDACO SULLA SICUREZZA DURANTE L’ INCONTRO CON IL CAPO DELLO STATO
Napolitano: «A Vicenza ritorni la tranquillità»
Hüllweck ottiene di parlare al presidente, strappandogli la promessa di venire in città nel 2008, l’anno del Palladio

 

 

Gian Marco Mancassola
Prima il dolce, poi l’amaro. È quanto previsto dall’estemporaneo menù servito al Quirinale dal sindaco Enrico Hüllweck, che è riuscito a ottenere un colloquio in forma privata con il capo dello Stato Giorgio Napolitano. Hüllweck, per il terzo anno consecutivo, è stato invitato a presenziare in prima fila alla cerimonia di premiazione dei protagonisti del teatro italiano, che saranno premiati il 14 settembre sul palco del teatro Olimpico. Una consuetudine avviata da Carlo Azeglio Ciampi e proseguita da Napolitano, che anche ieri si è definito uomo di teatro, appellandosi al governo perché confermi gli sforzi finanziari a favore della prosa.
Hüllweck, nella sua ultima apparizione alla cerimonia nelle vesti di sindaco della città che ospita gli oscar del teatro italiano, era giunto a Roma con due borse: nella prima c’era una speciale versione della torta “La Gata”, ideata dai pasticceri vicentini per farne un simbolo della città dei magnagati; nella seconda, c’erano le preoccupazioni per la gestione della sicurezza a Vicenza, dopo le tensioni che si sono manifestate negli ultimi mesi e culminate nell’annullamento della cena dei Oto sotto la minaccia di contestazioni.
Sulla via della capitale, poi, Hüllweck ha appreso il programma delle azioni che concluderanno la settimana del festival No Dal Molin in corso di svolgimento a Caldogno.
È stata prospettata una tre giorni di fuoco, con protesta in occasione del consiglio comunale di giovedì, manifestazione davanti alla Ederle venerdì e gran finale al Dal Molin sabato mattina. Un cocktail che sta mettendo in allarme le forze dell’ordine e le istituzioni cittadine, tanto che il match fra Vicenza e Mantova di sabato pomeriggio al Menti sarà con tutta probabilità rinviato per la mancanza di agenti.
Il colloquio fra il presidente e il sindaco, alla presenza di Gianni Letta, presidente della giuria che assegna i premi Olimpici, è stata all’insegna di una cortesia informale. «All’inizio ho consegnato la torta – riferisce Hüllweck – come avevo promesso ai pasticceri vicentini. È stato un momento simpatico ed emozionante, come tutti gli incontri con il presidente. Poi Napolitano ha ribadito la volontà di venire in visita a Vicenza, magari in occasione dei festeggiamenti per il cinquecentenario palladiano».
«In quell’occasione – prosegue il sindaco – potrebbe venire anche a vedere il nuovo teatro, che è stato protagonista durante la cerimonia, citato dagli artisti per l’imminente inaugurazione e come simbolo della rinascita del teatro italiano, che quest’anno ha avuto un numero di spettatori superiore a quelli del calcio. Il presidente ha detto che non gli sarà possibile presenziare all’inaugurazione, anche per l’infortunio della moglie Clio, ma ha promesso che verrà a Vicenza». Quando il ghiaccio è stato sciolto, Hüllweck ha chiesto un aiuto a Napolitano, rivolgendogli una preghiera perché a Vicenza si riappacifichino gli animi e per la gestione del caso Dal Molin, i cui effetti collaterali si stanno riverberando nella vita di tutti i giorni della città: «Il presidente ha scherzato – racconta – dicendo: “Prima il dolce e poi l’amaro”. Senza entrare nel merito della questione, mi ha poi detto: “Capisco, capisco. Bisogna che a Vicenza ritorni la tranquillità”».

Enrico, menomale che vi siete visti! Questo incontro ti ha veramente cambiato la vita! Certo che tra politici avete veramente delle relazioni profonde e interessanti.

Poverino, non hai ancora capito che al governo, di Vicenza non frega niente perchè è una città storicamente di destra?

Vuoi serenità? annulliamo la costruzione del Dal Molin e poi ne riparliamo. E per favore, un'altra volta non occorre che mandi i tuoi scagnozzi in piazza con lo spray al peperoncino che ha intossicato un sacco di gente; il movimento è forte e saldo, se hai paura e ultimamente sei impopolare… domandati perchè.

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