Il parco pubblico è stato inaugurato

Sabato è stata la giornata più importante dal punto di vista delle azioni, infatti come altrocomune avevamo annunciato l'apertura dei lavori del nuovo parco pubblico all'interno dell'area del Dal Molin. Le 150 piante alla fine sono state piantate e tutt'ora si possono ammirare passando lungo viale Sant'Antonino. Tantissima gente ha risposto all'appello lanciato dall'altrocomune e 4000 persone si sono presentate al campeggio alle 9.30, mentre contemporaneamente partiva dalla stazione dei treni un corteo di 1000 studenti verso il Dal Molin. I due cortei si sono congiunti all'entrata dell'aereoporto civile. Il corteo degli studenti è arrivato un po' in anticipo e ha aspettato all'inizio  della recinzione del  Dal Molin in viale Sant'Antonino mentre l'altro corteo dopo aver passato il presidio e Ponte Marchese si avvicinava. In testa lo striscione "storico" di apertura del 2 dicembre "difendere la terra per un futuro senza basi di guerra". Poi le 150 piante con i giardinieri dell'altrocomune muniti di tutti gli strumenti necessari per piantarle. Il corteo arriva all'entrata dell'aereoporto, vogliamo entrare dalla porta principale per inaugurare il parco. Qualche giardiniere ha per sicurezza in mano qualche trancia, tanto per far capire che comunque saremo entrati lo stesso. Alla fine i giardinieri riescono ad entrare. Vengono lasciati fuori i forconi per "motivi di sicurezza", nel frattempo i giardinieri sfilano lungo la rete per dirigersi nel nuovo parco tra gli applausi della gente. Iniziano così i lavori del parco, le piante vengono depositate e i giardinieri si mettono all'opera per piantarle. Detto tra noi questa volta i nostri operai sono un po' più lenti del solito, ma va benissimo così… C'è così il tempo per sdraiarsi e bivaccare un po', anche perchè a differenza  di campo Marzo e Giardini Salvi nei parchi dell'altrocomune si può bivaccare e distendersi sull'erba. Giro d'onore poi dentro il parco sotto il bandierone della pace del comitato di Polegge e poi tutti di ritorno al campeggio per guadagnarsi il meritato riposo.