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Mancano 10 giorni alla manifestazione; siamo tutti in subbuglio, ci sono tante cose ancora da fare e da sapere. Nel frattempo vi aggiorno un pò delle decisioni prese ieri sera, assemblea di presidio con circa 200 persone:

Per quanto riguarda il corteo del 17:

L'appuntamento è in stazione a Vicenza per le 14.30. Chi arriverà in pullmann, in caso non l'abbia già fatto, invii una mail a nodalmolin@libero.it per dire quanti pullmann si muoveranno e da dove. Andranno probabilmente a parcheggiare in via del risorgimento; a ieri sera ce n'erano già il lista 99.

Per i vicentini, l'appuntamento sarà per le 10.30 al presidio; costruiremo un pre-corteo che arriveraà in stazione per accogliere le delegazioni che arrivano e crearne la testa, composta dai cittadini.

Il corteo creerà un anello intorno alla città, finendo poi in campo Marzio.

Dato che lo chiedono in molti, lo diciamo subito: non partiamo dalla Ederle per vari problemi organizzativi e di gestibilità del corteo; questo è lo stesso motivo per cui non si va al Dal Molin, strada ad imbuto. Le strade di Vicenza non sono enormi.

Questo non significa che non siamo consapevoli del fatto che Ederle e Dal Molin sono collegate, due facce di una stessa medaglia; per questo diamo altri appuntamenti, di cui parlo dopo.

Durante il corteo sarà a disposizione un team legale di avvocati del Genova legal team (per capirci erano in piazza anche a Genova); si potranno riconoscere dalla scritta "legal team europa".

In  campo Marzio si terrà un happening con un palco, in cui saliranno, oltre a rappresentanti dei comitati locali, anche Dario Fo e i Casa del Vento in concerto. Può darsi che nei giorni vi saranno altre sorprese in questo senso.

All'inizio del corteo daremo invece la parola a una delegazione di Praga, dove la settimana scorsa sono scesi in piazza in 3000 per manifestare contro le basi americane che lì vogliono costruire; questo ci dà anche l'idea che la questione Dal Molin non sia un caso così isolato e slegato dalle stategie di guerra made in USA.

abbiamo inoltre creato delle iniziative verso il 17:

– martedì prossimo, 13, alle 20.30, sit-in rumoroso davanti alla Ederle; per dirlo con le parole che Andrea Licata, esperto di riconversione dal militare al civile ci ha scritto: "la Ederle è la Caserma della guerra in Iraq in atto, quella delle seicentomila vittime civili, la guerra che continua. Inoltre, la situazione è grave: il governo Prodi raddoppia Sigonella, dà l'ok ad un'enorme fabbrica di armi americane a Cameri, dà l'ok a Vicenza come nuova grande base. Con Prodi aumentano truppe, basi e spese militari. Chiude Maddalena ma questa chiusura è nata con il governo Berlusconi. Spiace dirlo ma è l'amarissima verità."

 Sulla questione di Cameri torneremo dopo.

– sabato 10 nel pomeriggio al presidio  a cura di Arciragazzi laboratorio di costruzione strumenti rumorosi per il 13 e per il 17! altamente consigliato!

– Domenica 11 verso le 16 ci sarà al presidio un momento di "riflessione" organizzato dai parroci di alcuni paesi limitrofi più Quinto vicentino.

– da oggi sono disponibili in presidio volantini e manifesti per il 17. ci sono zone e turni ancora da coprire, al presidio trovate una lista dove segnarvi per i volantinaggi che sono fondamentali.

Che altro?! Ah! si stanno preparando delle magliette del presidio…

ce ne sono di due tipi:

 il davanti è uguale; c'è la scritta "no dal molin"; dietro abbiamo due modelli: una con la scritta "difendere la terra per un futuro senza basi di guerra", oppure altre con la scritta "governo luamaro!"…le seconde sono praticamente già tutte prenotate….

a proposito…. serve legna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

qui piove sempre, governo ladro

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