lui che è abituato a vederne tante e dalle più svariate culture, probabilente avrebbe riso leggendo il blog e non avrebbe pensato male, leggendo la parola "bestemmia".
Si tratta di un modo di dire, così come "ti bestemmio dietro", ecc…
Non so, io l'ho sentito dire fin da piccola;
Non ci vuole essere incitazione alla bestemmia….
i particolari sono importanti, ma quando si esagera si rischia di demotivare le persone;
mi capita anche in presidio che, appena apro bocca, devo poi scusarmi con un sacco di persone che interpretano o ci rimangono male per come si dicono le cose. se poi si pensa che gli articoli vengono scritti al volo tra assemblee turni e lavoro, o che in media passano un centinaio di persone al giorno al presidio, penso che sia comprensibile che è difficile filtrare qualsiasi parola per non offendere nessuno.