Qualche giorno fa è successo qualcosa di grave in città. Il Comune e più precisamente la coppia Hullweck e Sorrentino hanno fatto sgomberare la sede sindacale dell'Rdb-Cub. Ciò è stato grave sia perchè viene colpito uno dei soggetti attivi nella lotta contro il Dal Molin, sia soprattutto perchè è inaccettabile che venga chiusa manu militari un sindacato in una città che si definisce democratica. Nonostante fosse stato pagato l'affitto fino a settembre, nonostante ci fosse una trattativa in corso, nonostante all'interno di quel'edificio ci fossero centinaia di dichiarazioni di redditi, improvvisamente giovedì la sede è stata chiusa ed illucchettata con l'intervento delle forze dell'ordine. Tutta questa presunta fretta da parte del Comune di riavere i locali sotto lo stadio per trasferirci l'Ufficio Casa sono chiaramente una scusa per nascondere una chiara volontà politica di reprimere ed intimidire chi quotidianamente da anni in maniera scomoda porta avanti battaglie in difesa dei lavoratori e poi in questi mesi si è speso contro il Dal Molin. Casualmente mercoledì mattina Hullweck viene giustamente contestato da cittadini all'uscita dalla Prefettura e il giorno dopo sgombero della Cub. Una strana coincidenza…. Adesso che per dirla alla Costa siamo entrati nella "fase esecutiva" del progetto, cominciano gli attacchi al movimento No Dal Molin. Il proiettile a Cinzia, lo sgombero della Cub sono tentativi di intimidirci, che stanno fallendo. Infatti il giorno stesso in serata la Cub è stata rioccupata e riaperta. Quello che è successo il giorno dopo mostra ulteriormente che Hullweck e Sorrentino ormai hanno gettato la loro maschera e si sono mostrati per quello che sono. Infatti venerdì mattina i vigili urbani, che per chi non lo sapesse sono comandati dal Comune, effettuano un'altra volta lo sgombero della Cub, arrestando per resistenza a pubblico ufficiale uno dei sindacalisti presenti in quel momento nella sede. Ciò è di una gravità inaudita, anche perchè il giorno dopo, sabato, il sindacalista arrestato viene rilasciato dal carcere per inconsistenza delle accuse. Infatti la violenta resistenza nei confronti del pubblico ufficiale non era in realtà altro che una resistenza passiva aggrappandosi agli infissi e agli immobili all'interno della sede. Non si può accettare che i vigili urbani vengano usati come corpo d'intervento personale di Sorrentino e Hullweck, che ancora una volta mostrano tutta la loro arroganza nel loro modo di amministrare questa città.